Un’azione capillare svolta a garanzia delle risorse ittiche, della legalità e della collettività. A seguito dei controlli sono state accertate irregolarità non solo sulla tracciabilità ma anche sull’attività in zone vietate come l’area di tutela biologica delle Diomedee. Violazioni anche sull’uso di attrezzi in punti proibiti. Efficace è risultata anche l’attività di vigilanza da remoto, svolta mediante sistemi telematici avanzati di monitoraggio degli spostamenti e delle attività dei pescherecci nelle zone soggette a restrizione, strumentazioni tecnologiche in uso esclusivo al Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera.
“L’operazione rappresenta un segnale forte e concreto nella lotta contro la pesca illegale ed il commercio irregolare – afferma il comandante della Capitaneria Giuseppe Panico – fenomeni che minacciano non solo la biodiversità marina e la sostenibilità del comparto ittico, ma anche la sicurezza alimentare e gli interessi economici dei consumatori e degli operatori onesti del settore”.
L'Opinionista © since 2008 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Privacy - Cookie