Siem Basket Venafro – Torre Spes, la presentazione del match

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VENAFRO – Dopo aver conquistato la seconda vittoria consecutiva in casa della BasketBall Teramo, la Siem Basket Venafro si prepara alla delicata sfida che li attende domenica pomeriggio sul parquet del PalaPedemontana contro la Torre Spes. Match importante per la formazione di Coach Valente sia per dare continuità ai risultati ottenuti negli ultimi weekend e soprattutto in termini di classifica, con i venafrani costretti a rincorrere il gruppo di testa composto da ben quattro squadre. La vittoria, infatti, consentirebbe a Minchella e compagni di raggiungere in classifica proprio Torre Spes e una tra Atri e Teramo 1960, impegnate nell’altro big match della seconda giornata del girone di ritorno.

Nella partita di andata, nonostante le pesanti assenze in casa Venafro, la Siem era riuscita a conquistare i due punti sul parquet di Via degli Alpini ai danni dei torresi. Da quel momento in poi, la squadra di Coach Pizzirani ha fatto bottino pieno, conquistando 6 vittorie consecutive e ottenendo la testa del campionato.

Si prospetta, dunque, un match completamente diverso rispetto a quello del 16 ottobre scorso, così come affermato anche da Coach Valente, con il quale abbiamo fatto due chiacchiere, in vista dell’importante partita di domenica:

Ciao Coach. Arrivati a questo punto della stagione, sei soddisfatto dalla qualità del gioco espresso della squadra? C’è ancora qualche meccanismo da perfezionare, qualche aspetto sui cui maggiormente lavorare per disputare al meglio questo girone di ritorno?

“E’ la classifica a dare una risposta a questa domanda perché se hai 4 squadre davanti, benché a 2 soli punti di distanza, non è possibile ritenersi soddisfatti. Sicuramente abbiamo gettato delle ottime basi per continuare a lavorare e arrivare ad una solidità maggiore e sicuramente il processo evolutivo è a buon punto, però non possiamo ancora ritenerci pienamente soddisfatti”.

Domenica vi aspetta una partita complicata contro Torre Spes, imbattuta da ben 6 gare. La loro ultima sconfitta risale proprio al match di andata in cui, nonostante le assenze, eravate riusciti a conquistare due punti importanti fuori casa. Credi che sarà una partita diversa rispetto a quella dell’andata?

“Certamente sarà una partita diversa rispetto all’andata perché all’epoca noi eravamo senza Tamburrini e senza Riccardo De Santis e loro erano una squadra ancora in fase di rodaggio, che si era allenata poco insieme. Evidentemente la possibilità di avere tutto il gruppo disponibile gli ha permesso di fare questo filotto di sei vittorie consecutive, che speriamo di interrompere domenica”.

Quanto è importante vincere?

“La partita di domenica è importante soprattutto ai fini del posizionamento prima della fase ad orologio, per permetterci di avere gli scontri diretti in casa. Perderla significherebbe iniziare a scavare un solco con le squadre che stanno davanti e che ci obbligherebbe a non fare più errori. Oltretutto, essendo una partita in casa, vogliamo cercare di confermare il trend positivo che abbiamo di una sola sconfitta e tutte vittorie”.