TRAME alla Fiera di Larino: transumanza, cultura e sostenibilità

trame fiera larino 2025

Alla Fiera di Larino 2025, il progetto TRAME ha presentato dati e attività per l’Ecomuseo delle Transumanze, tra biodiversità, artigianato e paesaggi rurali

LARINO – “Grazie a TRAME la governance pubblica può dotarsi di strumenti operativi e dati articolati, multidisciplinari e multiscala (potenziale turistico-culturale, produzioni e aziende agroalimentari e artigianali radicate nei territori, biodiversità allevata e coltivata oltre che selvatica lungo le aree di tratturo) con i quali orientare le future scelte di tutela e sviluppo del territorio regionale in materia di sviluppo rurale sostenibile, tutela dei paesaggi agrari e valorizzazione delle filiere di qualità in feconda collaborazione con la Puglia come regione confinante e contigua per storie ed economie comuni”. Letizia Bindi Unimol Centro Ricerca Biocult

Il 10 e l’11 ottobre, nel quadro della 282° edizione della Fiera di Larino, il progetto T.R.A.M.E. (Transumanza. Ricerca. Archivi. Memoria. Ecomuseo), finanziato dal programma CHANGES PNRR, ha organizzato un programma di attività dal nome “Fili d’erba, di lana e memoria”. Nello specifico si è trattato di un seminario di presentazione dei dati acquisiti durante l’attività di ricerca sul campo lungo le direttrici tratturali del Pescasseroli-Candela e del Lucera-Castel di Sangro e di una passeggiata immersiva, le così dette “cattedre ambulanti”, il cui percorso si è concluso all’interno delle mura dell’anfiteatro romano. Hanno partecipato alle attività previste oltre al pubblico della “fiera d’ottobre” anche due classi del Liceo Classico e Scientifico “F.D’Ovidio” dell’Istituto Omnicomprensivo di Larino.

L’evento finale del progetto coordinato dall’Università degli Studi del Molise con la collaborazione dell’Università di Foggia e la Società Archeologica S.r.l – Servizi per i Beni Culturali, è stato pensato con lo scopo di approfondire esperienze e riflessioni che intrecciano gli studi accademici con le conoscenze legate ai patrimoni bio-culturali del territorio. L’attività si è conclusa con la guida nell’anfiteatro dell’archeologa funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Molise Mariachiara Santone, grazie alla quale l’intreccio delle “TRAME” si è perfettamente concluso.

L’evento Fili d’erba, di lana e memoria è stato organizzato con il patrocinio di SABAP (Ministero della Cultura), IYRP (International Year of Rangelands and Pastoralists), ICPI (Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale), Giornata della Transumanza e l’antica prestigiosa Accademia dei Georgofili.

Le azioni programmatiche in corso d’opera prevedono un intervento espositivo a scopo divulgativo presso il Circolo Sannitico di Campobasso ed infine sul lato pugliese, presso l’Università di Foggia, un workshop in cui si presenterà la piattaforma informatica realizzata nell’ambito del progetto. Seguiranno informative specifiche.