Coach Sabatelli fissa le priorità: «Difendere forte ed in attacco avere pazienza e cercare un coinvolgimento collettivo»
CAMPOBASSO – Un turno anticipato tutto al sabato per permettere alle giocatrici impegnate con le rispettive nazionali di poter rispondere alle convocazioni per il raduno di quella che sarà la prima finestra Fiba legata alle qualificazioni agli Europei ospitati da Slovenia ed Israele del 2023 (gare tutte calendarizzate nell’arco della prossima settimana).
In quello che sarà il contesto della sesta giornata La Molisana Magnolia Campobasso viaggerà alla volta della Lombardia per andare a far visita al Broni con l’obiettivo di riprendere il percorso all’insegna dei referti rosa interrotto – domenica scorsa – in occasione del match interno all’Arena contro Lucca.
FORTE ATTENZIONE – Al di là dei soli due punti all’attivo per la formazione lombarda (peraltro ottenuti proprio contro Lucca), il team pavese è antagonista da ‘attenzionare’ da parte dei #fioridacciaio con particolare attenzione.
«In questo torneo – spiega alla vigilia il coach delle campobassane Mimmo Sabatelli – tutte le antagoniste sono in grado di creare tante insidie. Sarebbe un errore pensare di affrontare la gara basandoci sul ranking. Siamo consapevoli che sarà un match complicato e che dovremo affrontarlo con la giusta determinazione anche perché veniamo da una settimana in cui abbiamo analizzato con grande attenzione tutti gli errori commessi nel match perso all’Arena per provare a non ripeterli».
DOPPIA EX – In una sfida dal sapore speciale per la playmaker Anna Togliani e l’ala-pivot croata Nina Premasunac (entrambe ex di giornata), le rossoblù sono perfettamente consapevoli di essere attese da un’altra battaglia.
«Broni ha dimostrato di poter dare del filo da torcere a qualsiasi avversaria (è stato così anche per Schio durante il primo quarto nell’ultimo turno). Per questo dovremo curare i dettagli sino in fondo e portare avanti le situazioni su cui abbiamo lavorato, senza commettere l’errore, come avvenuto contro Lucca, di disattendere quello che ci eravamo detti di fare. Davanti a noi abbiamo una battaglia perché, al pari nostro, Broni è squadra che non molla di un centimetro».
STATUS FISICO – A confortare il trainer rossoblù uno status fisico complessivo «buono in generale con la sola Premasunac che sta, pian piano, ritrovando la propria condizione ideale».
FRONTE OPPOSTO – Di fronte le magnolie avranno un’antagonista che, come ha evidenziato l’opera di scouting dello staff tecnico campobassano, può contare «su diverse giocatrici pericolose con un attacco che ha nella guardia Virginia Gabiati e nelle tre giocatrici balcaniche Nina Dedic, Klaudia Perisa e Tijana Krivacevic degli assoluti punti di riferimento in grado di offrire sempre spunti diversi».
A completare il roster affidato al tecnico Andrea Castelli, peraltro, elementi ben noti alle rossoblù per essere state antagoniste di Magnolia già in passato in A2 come Maria Giuseppone e Serena Bona e ancora le tre ex Vigarano Elena Bestagno, Cecilia Albano e Gaia Castelli.
«Abbiamo un’idea chiara della loro ‘chimica di squadra’ ed è proprio per questo – aggiunge Sabatelli – che in settimana abbiamo lavorato per provare a creare problemi nei loro meccanismi».
PRIME TIME – Per le rossoblù sarà la prima sfida serale della stagione, ma, dal canto suo, il tecnico delle molisane è chiaro su almeno due aspetti di carattere logistico.
«L’orario non deve rappresentare di certo una variabile, anche perché, in questo torneo, ogni contesa è insidiosa indipendentemente dal momento d’inizio e chiaramente questa deve essere una gara su cui prestare il massimo dell’attenzione senza pensare minimamente agli appuntamenti che ci attenderanno dopo la sosta».
PIANO PARTITA – In tal senso, per i #fioridacciaio, il match dovrà passare per due binari fondamentali. «Da un lato dovremo difendere – chiosa Sabatelli – come non abbiamo fatto con Lucca e dall’altro dovremo avere pazienza in attacco senza affrettare le soluzioni, ma cercando di coinvolgere tutti gli elementi in campo. Prima di tutto, però, sarà fondamentale essere efficaci a difesa del nostro canestro perché quella è la nostra arma prioritaria e ci consente di trovare fluidità in attacco. Diversamente tutto diviene più difficile e rischiamo di complicarci, e non poco, la vita».
DESIGNAZIONE E DIRETTA – A dirigere il match del PalaVerde una terna con due ‘quote rosa’ all’interno: la trevigiana Chiara Maschietto come arbitro guida e la trentina Laura Pallaoro come terzo direttore di gara. Secondo arbitro, invece, il fiorentino Gian Lorenzo Miniati. Così come per tutte le altre gare della stagione, il confronto sarà trasmesso in esclusiva diretta streaming sulla piattaforma web Lbftv con visione riservata ai soli abbonati.
VENEZIA ANTICPATA – Nel frattempo, tra l’altro, le rossoblù hanno anticipato a sabato 20 novembre alle ore 19 il proprio match interno con il Venezia perché, il giorno successivo, da calendario c’era una quasi totale contemporaneità col confronto calcistico di Lega Pro del team cittadino con il Foggia, situazione che aveva portato alla richiesta, partita dalla Questura di Campobasso per evidenti motivazioni di ordine pubblico essendo anche gli impianti di gioco (lo stadio e l’Arena) contigui, di differire temporalmente i due eventi.