Campobasso, al via la fase 2: tra riapertura attività d’asporto e passeggiate

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campobasso vista aereaCAMPOBASSO – Primi segnali di ripresa per alcune attività commerciali a Campobasso. Con l’avvio della Fase 2, infatti, qualche esercizio pubblico ha aperto i battenti effettuando in maniera esclusiva servizi di asporto, mentre qualcuno ha approfittato della bella giornata per una passeggiata in centro.

Prime prove per una nuova fase che dal prossimo 18 maggio, se non dovessero presentarsi particolari emergenze sanitarie, potrebbe far segnare un alleggerimento delle misure di sicurezza per regioni come il Molise dove i contagi sono limitati. Ipotesi che trova consensi anche da parte del presidente della Regione Donato Toma.

A suo parere per categorie come bar, ristoranti e parrucchieri il primo giugno è una data troppo lontana. Sarebbe, invece, ipotizzabile quella del 18 maggio, dopo aver verificato l’andamento della diffusione del virus. Intanto da oggi entra in vigore la nuova ordinanza regionale valida fino al 10 maggio.

Prevede, tra l’altro, l’obbligo per tutti coloro che abbiano soggiornato oltre 24 ore negli ultimi 14 giorni fuori dal Molise, una volta giunte nel territorio regionale, di comunicarlo entro due ore ai competenti organi sanitari e osservare, salvo diversa disposizione da parte del competente servizio regionale di sanità pubblica, la quarantena obbligatoria, mantenendo la stessa per 14 giorni e il divieto di spostamenti e viaggi. Lo si apprende da una nota ANSA.