Irene Antonucci premiata con la Fronda d’Oro 2025

Al Comedy Film Fest di Campomarino, Irene Antonucci riceve la Fronda d’Oro 2025 con un monologo emozionante tra ironia, verità e poesia

comedy film festCAMPOMARINO – Nella splendida cornice del porto di Campomarino, durante il terzo e ultimo giorno del Gran Galà di premiazione del Comedy Film Fest, Irene Antonucci ha ricevuto la Fronda d’Oro 2025, prestigioso riconoscimento alla carriera conferito a figure che hanno saputo coniugare arte, ironia e impegno nel mondo del cinema comico.

L’attrice, regista e coach ha emozionato il pubblico con un monologo scritto e interpretato appositamente per l’occasione: sette minuti intensi, in cui ironia e riflessione si sono intrecciate in un crescendo poetico. Il momento è stato accompagnato da un’orchestra dal vivo, che ha sostenuto la narrazione con delicatezza e profondità.

“La commedia è un luogo in cui si incontrano le nostre ferite profonde per trasformarle in sorrisi di liberazione”.

Una visione che racchiude la cifra artistica di Irene Antonucci: quella di un’artista che non si limita a far ridere, ma sceglie la comicità come strumento di verità e trasformazione. Un riconoscimento arrivato dopo un anno di impegni internazionali, tra progetti cinematografici, teatrali e formativi, che l’hanno vista protagonista tra Italia e Sud America.

Il Comedy Film Fest 2025 ha voluto rendere omaggio a una voce originale e coraggiosa, capace di ispirare le nuove generazioni e di raccontare con autenticità il mestiere dell’attore, trasformando ogni palco in un luogo di incontro, crescita e umanità.

La cerimonia di premiazione è stata condotta da Claudia Cesaroni e Marco Guacci, affiancati da Giulia Vittoria Cavallo e Francesco Romano, in una serata ricca di ospiti e momenti memorabili.

Insieme a Irene Antonucci, sono stati premiati o celebrati anche altri grandi nomi dello spettacolo italiano: Martina Stella, Valeria Marini, Roberto Ciufoli, Toni Bonji, Mandrake, Fabrizio Miccoli e, in qualità di ospite d’onore, il maestro Giancarlo Giannini, accolto da una standing ovation.

La direzione artistica del festival è stata affidata a due figure di riferimento: Maximilian Law, che ha descritto questa edizione come “variopinta, capace di superare le aspettative con una qualità artistica rara”, e Dario Pinelli, Direttore Generale, che ha espresso “piena soddisfazione per l’enorme affluenza e la straordinaria partecipazione, segno che la sinergia tra pubblico e privato è la vera chiave del successo”. Entrambi hanno già annunciato l’impegno per il Comedy Film Fest 2026, promettendo nuove sorprese e grandi emozioni.

Con questo riconoscimento, Irene Antonucci conferma il proprio ruolo di riferimento nel panorama artistico contemporaneo, portavoce di una comicità consapevole, che sa unire leggerezza e profondità, pensiero e cuore, forma e sostanza.