Magnolia Campobasso: ritmo, idee e coesione in crescita

Scrimmage interno positivo per Magnolia Campobasso: Sabatelli vede segnali incoraggianti e prepara la squadra al test contro Battipaglia

CAMPOBASSO – Le sedici ragazze – le dodici del roster della prima squadra e i quattro elementi del vivaio aggregate – rossoblù impegnate con la sola Pastrello che ha lavorato a parte in quello che è il suo rientro ‘cadenzato’ sul parquet dopo il brutto infortunio patito all’inizio dell’anno (le prossime settimana la vedranno sempre più coinvolta col gruppo anche sul fronte strettamente tecnico oltre che su quello atletico).

Con una rotazione vorticosa anche tra i due team – bianco e blu – in cui erano state inizialmente divise (Trimboli, Cerè, Madera, Meldere, Felicita, Fatica, Morrison e Miccoli sul fronte bianco; Giacchetti, Simon, Makurat, Grande, Giulivi, Gray, Tateo e Pastrello su quello blu) le magnolie hanno dato vita a tre quarti da quindici minuti effettivi, cercando di mettere in pratica quelle che erano state le prime regole difensive ed offensive date al gruppo nelle prime due settimane di lavoro.

SPUNTI DAL PARQUET – In particolare, già brillanti sono state le due esterne del probabile starting five molisano – la guardia lussemburghese Simon e l’ala piccola polacca Makurat – con capitan Trimboli utilizzata molto nello spot di guardia come con l’Italbasket di coach Andrea Capobianco, Gray che ha già messo in evidenza movimenti interessanti, Miccoli pienamente in sesto e Morrison e Giacchetti a prendersi responsabilità, ritmo ed attenzione in cabina di regia.

SOTTO OSSERVAZIONE – Aspetti ben chiari allo stesso tecnico dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli. «È stata una buona sgambata – argomenta – ed onestamente ci serviva dopo le prime due intense settimane di lavoro per renderci conto di quanto stiamo facendo. I segnali sono positivi, anche se c’è la consapevolezza che c’è ancora tanto da lavorare. Il gruppo, del resto, è variato per diverse unità, ma si vede grande voglia di lavorare e questo è un dettaglio di non poco conto».

COMPITI A CASA – In particolare, per il trainer delle magnolie, lo scrimmage interno doveva essere occasione per valutare quelle che erano state le prime regole della filosofia cestistica rossoblù date al gruppo.

«La squadra ha cercato di fare quanto avevo richiesto. Su tanti aspetti c’è ancora da lavorare e molto, ma l’attenzione nei dettagli è uno spunto di non poco conto e vogliamo partire da quanto di buono evidenziato».

COMPATTEZZA DI FONDO – In primis, a livello di compattezza di gruppo. «È senz’altro un bel segnale anche perché questa squadra – riconosce Sabatelli – ha un potenziale importante e con i giusti equilibri ed i necessari meccanismi ci sono tutte le caratteristiche per poter emergere ulteriormente. Nello specifico, di particolarmente confortante già in questo match la volontà del gruppo di aiutarsi reciprocamente, aspetto che ci sarà senz’altro utile in divenire».

TERZA SETTIMANA – Per le campobassane, ora, da lunedì pomeriggio si aprirà una terza settimana «in cui lavorare ulteriormente sulle nostre situazioni per proseguire nel percorso di squadra», chiosa Sabatelli, che si proietterà così – al pari di tutto il gruppo – sullo scrimmage di domenica al PalaZauli in casa della pari categoria Battipaglia.