CAMPOBASSO – “C’è una certa attesa per le elezioni in Molise. Dalle elezioni del 22 aprile deve partire un messaggio forte e chiaro per Roma”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni a Campobasso partecipando a un incontro pubblico insieme a Carlo Veneziale, candidato alla presidenza della Regione Molise per il centrosinistra. Nutrito il servizio d’ordine al Centrum Palace, con gli uomini della sicurezza che hanno interdetto gli accessi sensibili anche ai giornalisti. Prima del suo intervento, il presidente del Consiglio ha preferito non rilasciare interviste.
“In questo momento, in cui i fuochi d’artificio della campagna elettorale si stanno scolorendo, arriva la dura prova della realtà. Noi dobbiamo mettere l’accento sul rischio che il lavoro di questi anni e la fatica di questi anni vengano messi in discussione e che l’Italia venga portata fuori strada, non ce lo possiamo permettere”, ha aggiunto Gentiloni.
“L’Italia è un Paese uscito dalla situazione più drammatica di crisi, ma ancora non è riuscito a trasformare questo miglioramento della situazione economica in riduzione delle ingiustizie e delle differenze sociali. Il lavoro dei nostri governi – ha affermato il premier uscente – sta cominciando a dare frutti, pensate al reddito di inclusione, che rapidamente raggiungerà una platea di quasi due milioni di persone, ed è possibile potenziarlo ulteriormente. Queste sono misure concrete ed è la prima volta che in Italia c’è uno strumento generale, nazionale, di aiuto alla povertà. Ne siamo orgogliosi, pensiamo che si debba e possa fare di più in questa direzione”.