Presidente Lattanzio: “i cittadini potranno usufruire di due dispositivi fondamentali sia dal punto di vista sociale che di tutela pubblica”
CAMPOBASSO – Giornata particolarmente significativa per la Presidente della IV Commissione consiliare, Nunzia Lattanzio che ha registrato, in seno all’odierna seduta consiliare, l’approvazione di due proposte a sua firma. Nello specifico, la prima riguarda l’ODG relativo al Disegno di legge n. 2128 del Senato “Norme per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare” e alla Pdl n. 197 “Riconoscimento e sostegno del caregiver familiare, del valore economico – sociale del lavoro casalingo ed iniziative a tutela della sicurezza domestica”, che impegna il Presidente della Regione e la Giunta Regionale ad individuare ogni forma di sostegno utile alla definizione dell’iter legislativo in materia di caregiver familiare.
L’altro importante risultato ottenuto dalla Presidente Lattanzio, è rappresentato dall’approvazione in Aula della proposta di legge regionale n. 178, d’iniziativa dei consiglieri Lattanzio e Fusco Perrella, rubricata “Disposizioni in materia di soccorso alpino e speleologico”.
Con il passaggio in Assise regionale, il territorio molisano, avrà a disposizione un utile ed opportuno strumento che consentirà alla popolazione di poter usufruire di risorse tecnico-professionali indispensabili a garantire un servizio di emergenza medica con elicottero, servizio disciplinato con Direttiva Dirigenziale del Ministero dei Trasporti. Il disegno normativo valorizza le attività di ricerca, soccorso, recupero, trasporto, vigilanza e prevenzione sugli infortuni che si verificano nell’esercizio di tutte le attività svolte in ambiente montano.
LA PRESIDENTE LATTANZIO:
“Ringrazio sentitamente l’assise regionale per aver reso possibile il compimento dell’iter rispetto a temi così importanti dando segnali fortemente positivi alla regione tutta. Sono fortemente soddisfatta dell’accelerazione dei lavori, anche se giunta nell’ultima battuta di questa consiliatura. Ora i cittadini potranno usufruire di due dispositivi fondamentali sia dal punto di vista sociale che di tutela pubblica”.