Il ritorno di “Corpi estranei”: presentazione a Campobasso il 17 novembre

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Un omaggio per l’opera prima dello scrittore molisano pubblicata ora nella collana Bur di Rizzoli che sarà presentata nell’ambito della rassegna a firma dell’Unione Lettori Italiani e del Comune di Campobasso

corpi estraneiCAMPOBASSO – Dopo quindici anni, Corpi estranei torna nelle librerie, pubblicato nella collana Bur di Rizzoli e torna anche a Ti racconto un libro che nel 2008 ne aveva accolto l’esordio. Il primo romanzo dello scrittore molisano Pier Paolo Giannubilo si ripropone in una nuova versione, rivista nella lingua e nella struttura e ampliata con un capitolo finale inedito. La prefazione è firmata dallo scrittore Mirko Zilahy, autore di romanzi dal successo internazionale.

Un traguardo importante da condividere dunque anche con il pubblico di Ti racconto un libro 2023, il laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione promosso e realizzato dal Comune di Campobasso e dall’Unione Lettori Italiani, con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli e il patrocinio della Provincia di Campobasso, che da sempre ha mostrato affetto e grande apprezzamento per l’autore.

Pubblicato nel 2008, Corpi estranei racconta la vera storia del piccolo Manuele, che nel settembre del 1937 viene portato in fin di vita all’ospedale di Regenta, nome immaginario di una città sul litorale abruzzese. Le radiografie rivelano nel suo corpo la presenza di un centinaio di oggetti estranei, come in un rito vudù: aghi, spilli, chiodini, pezzi di ferro conficcati nella carne, alcuni dei quali minacciano organi vitali. È in quel momento che, di fronte allo stupore dei medici, emerge un raccapricciante disegno criminale, originatosi in una realtà di degrado, ignoranza e magia nera. Ed è qui che Pier Paolo Giannubilo intreccia, in un equilibrio magistrale, un fatto di cronaca all’abisso della fiaba, immergendo il lettore in un male assoluto attraverso il racconto di una vicenda oscura e dagli scabrosi risvolti erotici. La storia di Manuele Sertorio, scampato al folle progetto dei suoi familiari, diventa nelle pagine di questo romanzo quella di una nuova vita, e della ricerca dell’amore perduto di una madre, in una lotta senza tempo con i mostri dell’infanzia. Una raffinata e inquietante storia nera, che riesce a trasfigurare l’orrore della realtà in una commovente odissea di riscatto.

L’incontro con l’autore è in programma venerdì 17 novembre, alle ore 18.30 nella Sala della Costituzione di Campobasso.

Il prossimo appuntamento con Ti racconto un libro è con Lorenzo Marone, che giovedì 23 novembre, alle ore 18.30 nella Sala del Circolo Sannitico a Campobasso, sarà in compagnia di Ester Tanasso per presentare Sono tornato per te, storia di un amore che attraversa la guerra e rimane intatto nonostante gli orrori che lo mettono alla prova.

SCHEDA LIBRO

“La storia vera di un incubo che oscilla tra sordido romanzo verista e fiaba”. – Mirko Zilahy. In un tardo pomeriggio di settembre del 1937, pochi mesi prima delle leggi razziali e della morte di D’Annunzio, il piccolo Manuele viene portato in fin di vita all’ospedale di Regenta, nome immaginario di una città sul litorale abruzzese. Le radiografie rivelano nel suo corpo la presenza di un centinaio di oggetti estranei, come in un rito vudù: aghi, spilli, chiodini, pezzi di ferro conficcati nella carne, alcuni dei quali minacciano organi vitali. È in quel momento che, di fronte allo stupore dei medici, emerge un raccapricciante disegno criminale, originatosi in una realtà di degrado, ignoranza e magia nera. Ed è qui che Pier Paolo Giannubilo intreccia, in un equilibrio magistrale, un fatto di cronaca all’abisso della fiaba, immergendo il lettore in un male assoluto attraverso il racconto di una vicenda oscura e dagli scabrosi risvolti erotici. La storia di Manuele Sertorio, scampato al folle progetto dei suoi familiari, diventa nelle pagine di questo romanzo quella di una nuova vita, e della ricerca dell’amore perduto di una madre, in una lotta senza tempo con i mostri dell’infanzia. Una raffinata e inquietante storia nera, che riesce a trasfigurare l’orrore della realtà in una commovente odissea di riscatto.

PIER PAOLO GIANNUBILO è nato nel 1971 e vive a Campobasso, dove insegna in un liceo. È autore di saggi, racconti e romanzi, fra cui Corpi estranei (2008). Con Il risolutore è stato nella dozzina del Premio Strega 2019.