MOLISE – Sulle manifestazioni promosse negli Stati Uniti per onorare la memoria delle vittime del disastro minerario di Monongah (West Virginia), al 110° anniversario, è intervenuto Michele Petraroia. Si legge nella nota inviata all’Ambasciata Italiana negli Stati Uniti:
“Esprimo vivo apprezzamento per le manifestazioni promosse negli Stati Uniti per onorare la memoria delle vittime del disastro minerario di Monongah (West Virginia) avvenuto il 6 dicembre 1907. Furono 171 i minatori italiani che persero la vita nella più devastante tragedia del mondo del lavoro americano di ogni epoca.
Più della metà delle vittime (n. 87) erano molisani e se ad essi si sommano gli emigranti di Santa Croce del Sannio e di altri centri vicini, si arriva a superare i 100 caduti sul lavoro originari di questo piccolo territorio del Centro-Sud d’Italia.
Anche per questa ragione il Molise ha scelto per legge la data del 6 dicembre per ricordare ogni anno la diaspora che ha visto andar via centinaia di migliaia di emigranti della seconda metà dell’ottocento ai giorni nostri.
Ricordare questa pagina triste della nostra storia è un atto di rispetto che non lascia scivolare nell’oblio i sogni, le speranze e le aspettative di tanti italiani che rimasero sepolti nel crollo della miniera di Monongah.
Grazie per il vostro impegno e buon lavoro”.