Venafro – Teramo Basket 1960: capitan Minchella presenta il match

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raffaele minchella

VENAFRO – Dopo la bella e convincente vittoria dello scorso weekend tra le mura amiche contro l’Unibasket Lanciano, la Siem Basket Venafro è pronta per tornare di nuovo sul parquet del Palapedemontana per la prossima sfida. Una sfida che ci riporta indietro di qualche mese, come a ripercorrere i gloriosi e indimenticabili ricordi della passata stagione.

A contendersi la posta in palio della nona giornata del campionato di Serie C insieme ai venafrani, ci sarà, infatti, il Teramo Basket 1960, avversaria della formazione di Coach Valente nelle scorse finals di C silver e uscita poi vincitrice in gara 3, dopo una serie avvincente ed emozionante.

Oggi, però, è tutta un’altra storia; non parliamo di playoff o addirittura di finals, ma la posta in palio ha comunque la sua importanza. Al momento, entrambe le squadra si trovano appaiate in classifica a 8 punti, facendo parte del gruppone che segue le tre teste di serie Vasto Basket, Air Basket Termoli e Magic Basket Chieti e la corsara Olimpia Mosciano, fuori dal podio ma a +2 dalle altre. La vittoria è, dunque, fondamentale per non perdere il passo e restare ai piani alti, oltre a dare grande morale alle squadre. Gli abruzzesi sono alla ricerca di rivincita, dopo l’ultima sconfitta in casa contro Termoli e di conferme e consapevolezza, dopo il recente cambio in panchina, che ha visto Coach Di Eusanio passare il testimone a Coach De Luca.

D’altro canto la Siem è in cerca e ha voglia di continuità, non solo di buone prestazioni, come visto in queste ultime partite, ma anche di risultati. Domenica si prospetta, dunque, un’altra partita ostica, come tutte quelle storicamente disputate con la forte formazione biancorossa, in cui Venafro per prevalere dovrà mettere in campo tutta la sua convinzione e determinazione, oltre un’altra ottima prestazione dal punto di vista tecnico. Ne è convinto anche Capitan Raffaele Minchella, con cui abbiamo scambiato quattro chiacchiere per il pre- partita: Negli ultimi match disputati, nonostante le due sconfitte subite da Vasto e Termoli, avete mostrato sul campo un buon livello di gioco, come nell’ultima partita vinta contro Lanciano, evidenziando l’enorme crescita avuta rispetto le prime partite.

Credi che, arrivati a questo punto, abbiate ormai raggiunto un buon livello di maturazione come squadra o ci sono ancora tanti aspetti sui quali lavorare e migliorare? Che potenzialità di crescita ancora avete?

“Sia contro Vasto che contro Termoli, per 3/4 abbiamo espresso una bella pallacanestro per poi crollare nel 4/4. Ecco, c’è ancora tanto da lavorare ma siamo sulla strada giusta; questa squadra ha un enorme potenziale che piano piano sta uscendo fuori, sono molto fiducioso”.

Dopo aver disputato questa prima fetta di stagione, che idea ti sei fatto sull’andamento del campionato? Credi che quello che fin’ora avete ottenuto sul campo rispetti il vostro vero valore o si può e si deve puntare più in alto?

“Termoli, Vasto e Chieti, stanno rispettando i pronostici di inizio stagione e stanno meritando la loro posizione in classifica: attualmente sono una spanna sopra le altre squadre. Poi c’è il gruppone di squadre, dove ci siamo anche noi, che stanno lottando per restare ai piani alti della classifica. Noi dobbiamo cercare di restare aggrappati a questo terzetto. Il nostro vero valore, come detto prima, deve ancora uscire del tutto fuori e quindi sono sicuro che poi ci divertiremo sul serio”.

Nella prossima partita affronterete Teramo Basket 1960, che proprio nella scorsa stagione si è laureata campione, soffiandovi il titolo nell’ultima gara. I biancorossi in questa stagione hanno conservato un bel nucleo di giocatori rispetto l’anno scorso, perdendo però sicuramente degli elementi importanti, non per l’ultimo lo storico allenatore Di Eusanio. Che squadra ti aspetti di incontrare?

“Teramo storicamente è sempre stata una squadra molto forte e ostica da affrontare. Hanno un roster di tutto rispetto, con diversi giocatori di categoria che sanno fare la differenza nei momenti delicati, li conosciamo benissimo. Vengono da una sconfitta e da un cambio in panchina, non sarà una partita per nulla semplice. Siamo due squadre forti, ma noi ora non vogliamo fermarci, vogliamo dare continuità alla vittoria di domenica scorsa e al bel gioco che si è iniziato a intravedere”.