Acqua alla Puglia, Gravina (M5S): “Molise solo spettatore”

sindaco gravinaCAMPOBASSO – “Sulla gestione della risorsa idrica il Molise non è protagonista, ma semplice spettatore di decisioni prese altrove. Si parla di affidare entro ottobre la progettazione definitiva dell’interconnessione Liscione-Occhito, il che implica che uno studio di fattibilità esiste già. Ma Roberti e la sua Giunta non lo hanno mai portato all’attenzione del Consiglio né dei cittadini molisani”. E’ quanto afferma il consigliere di opposizione alla Regione Molise, Roberto Gravina (Movimento 5 Stelle) in merito ai rapporti tra Molise e Puglia sulla crisi idrica e alle recenti dichiarazioni del Sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, Patrizio La Pietra, che ha riferito dei lavori della Cabina di Regia per la crisi idrica tenutasi lo scorso 8 agosto.

“Mentre a Roma e a Bari si pianifica – prosegue l’esponente dell’opposizione a Palazzo D’Aimmo – in Molise non c’è stata alcuna trasparenza né coinvolgimento. Le nostre richieste avanzate in Consiglio regionale, fin da dicembre 2024, puntavano a garantire che eventuali intese con altre Regioni fossero fondate su dati aggiornati e certificati, non su accordi generici. L’idea che la Regione Molise possa essere trattata come mero serbatoio idrico resta inaccettabile”.

Infine Gravina conclude: “Il Governo annuncia interventi per recuperare la capacità originaria dell’invaso tramite sfangamento (dragaggio), ma il vero problema è che l’acqua in ingresso non basta già oggi a riempirlo. Parlare di questo intervento senza affrontare la reale disponibilità di risorsa rischia di produrre un risultato solo parziale e non risolutivo. Da parte nostra ribadiamo il concetto che nessun minimo garantito deve essere sottoscritto: qualsiasi prelievo dalle dighe deve basarsi esclusivamente sui surplus effettivi certificati, senza impegni vincolanti a prescindere dalla reale disponibilità”.